Come sta evolvendo il settore dei pagamenti digitali nella ristorazione?

Nella nostra ultima puntata ne abbiamo parlato con Fabio Marniga, co-founder di Cod.Up, una startup innovativa che sta rivoluzionando il modo in cui paghiamo al ristorante. Nata nel 2020 come piattaforma per menu digitali, Cod.Up ha saputo evolversi rapidamente per diventare la prima soluzione italiana di pagamento self-service al tavolo.

Durante l’intervista, Fabio ci ha raccontato come l’idea di Cod.Up abbia avuto due nascite distinte: prima come soluzione per menu digitali durante la pandemia, poi come piattaforma di pagamento innovativa nel 2022. La svolta è arrivata quando Doppio Malto, importante catena di ristoranti, non solo ha adottato la soluzione ma ha anche deciso di investire nell’azienda, aprendo la strada a una significativa raccolta di capitali.

Particolarmente interessante è la filosofia di Cod.Up: “la tecnologia deve essere a disposizione dell’esperienza al ristorante, non deve sostituirla totalmente”. Questo approccio “fisi-digital” si traduce in una soluzione che non elimina il ruolo del cameriere ma semplifica il processo di pagamento, permettendo a mille persone di pagare simultaneamente senza code o attese.

Un aspetto fondamentale dell’innovazione di Cod.Up è la sua capacità di fungere da “connettore universale” per diversi metodi di pagamento. Invece di avere multiple apparecchiature POS e dashboard, i ristoratori possono gestire tutto attraverso un’unica interfaccia integrata con i loro software di cassa. Come dice il loro head of sales: “Immagina tra cinque anni tutti i pagamenti in un ristorante che passano attraverso una piattaforma come Cod.Up”.

In questa conversazione stimolante, Fabio condivide anche la sua visione sul futuro della ristorazione, un settore in rapida evoluzione verso una maggiore professionalizzazione e digitalizzazione. Il suo consiglio per gli aspiranti imprenditori? “Essere ossessionati da quello che fai e perseverare, perché fare startup significa affrontare cento problemi e avere una sola gioia, che non hai il tempo di festeggiare perché arriva il problema successivo